25° _ Ottobre 2005


Ottobre 2005
Teatro, quattro commedie con Zarpagnola
La compagnia teatrale “La Zargnapola” compie 25 anni e festeggia l’evento con quattro commedie. Il calendario della rassegna è stato presentato nella Sala Rossa dei Palazzi Scaligeri alla presenza dell’assessore provinciale alla Cultura e all’Identità Popolare del Veneto, Matteo Bragantini, dell’assessore alla Cultura del Comune di Bovolone, Rino Maestrello, dell’assessore alla Cultura del Comune di Salizzole, Mirko Corrà, del presidente della compagnia “La Zarpagnola”, Terenzio Mirandola, e di alcuni componenti del gruppo.
La rassegna prevede quattro commedie teatrali, in lingua veronese, tratte dal repertorio de La Zargnapola, tutte scritte e dirette da Terenzio Mirandola. “Punto di forza di questa compagnia amatoriale è la scelta di mettere in scena lavori teatrali in lingua locale, tutti rigorosamente tratti dalla nostra tradizione, al fine di mantenere vivo il patrimonio culturale del territorio veronese”, Il calendario delle rappresentazioni è stato così allestito: sabato 15 ottobre “Omini e Busie” (commedia comica in tre atti), sabato 29 ottobre “In vino veritas” (commedia brillante in tre atti), sabato 12 novembre “Maipessi” (commedia comica in tre atti) e sabato 19 novembre “Soffitta d’autore” (commedia tragicomica in due atti).
Gli spettacoli si terranno all’auditorium della biblioteca civica “Mario Donadoni” alle ore 21 .
La compagnia che calca i palcoscenici da ben venticinque anni
ora intende festeggiare l'anniversario con una rassegna teatrale in grande stile. Si tratta degli attori della Zargnapola, che nell' auditorium della biblioteca civica daranno vita,
a quattro commedie, tutte scritte dal regista e animatore del gruppo Terenzio Mirandola. Nel corso di venticinque anni l'attività della compagnia si è diversificata ed articolata. In questo lasso di tempo sono state ben 16 le commedie rappresentate, tutte autoprodotte. Oltre a queste sono stati prodotti due filmati sperimentali, alcuni attori hanno partecipato come
comparse alle riprese di tre film ed hanno dato vita, a loro volta, ad altre tre compagnie, ovvero Ciuciaquarei, Celtic company e I dispersi. Oltre al lavoro teatrale, la compagnia ha collaborato a concorsi letterari, ha dato vita a progetti scolastici ed animato ricostruzioni storiche in costume come quella del palio di Bovolone. In occasione dell'anniversario il gruppo teatrale, il cui nome initaliano significa «pipistrello», ha ottenuto anche riconosciuto da parte della Provincia, per l'impegno nella valorizzazione delle tradizioni e della memoria storica delle comunità locali. Punto di forza della compagnia è la scelta di mettere in scena lavori teatrali in lingua veneta, tutti rigorosamente tratti dalla nostra tradizione, al fine di mantenere vivo il patrimonio culturale del territorio veronese. A testimoniare l'interesse che questa compagnia ha suscitato con le proprie commedie in lingua locale, che seguono un filone comico ben preciso spaziando in varie epoche storiche, ci sono le numerose rappresentazioni tenute nel corso degli anni al di fuori della provincia di Verona, in città come Trieste o Bergamo, e all'estero, in Spagna ed in Grecia.